Di famiglia, ma sempre meno

La penuria di medici di base in Svizzera. Fra proiezioni preoccupanti e proposte per la valorizzazione della categoria

di RSI – Alex Ricordi/Fabio Salmina

Non è certo una vita facile, quella dei medici di famiglia. Fra continue sollecitazioni, picchetti e margini ridotti per ferie e riposo, l’attività implica ritmi di lavoro particolarmente impegnativi. Gli stessi che certamente incidono sulla disponibilità, da parte delle giovani leve, a intraprendere questo percorso professionale. E intanto, a fronte di crescenti necessità sul territorio, la penuria di medici generalisti continua a farsi sentire. (…)

Alex Ricordi

Per continuare a leggere:
https://www.rsi.ch/news/oltre-la-news/Di-famiglia-ma-sempre-meno-9828661.html
Articolo corredato da filmato!

Il dottor Alberto Chiesa è delegato regionale della SSGIM
Il dottor Alberto Chiesa è delegato regionale della SSGIM(rsi)

OSPEDALI DI VALLE: davvero c’è già tutto ?

L’opinione di Sebastiano Martinoli*

L’iniziativa popolare per cure mediche e ospedaliere di prossimità è stata plebiscitata con 14000 firme dai ticinesi. Il consigliere di stato e capo del DSS ha commentato dicendo che essa chiedeva qualcosa che in sostanza già era contenuto nella pianificazione accettata il 15 dicembre dal Gran Consiglio. Davvero?  E come la mettiamo con il tentativo di togliere la geriatria ad Acquarossa ? E che risposta dare alla mozione di Franco Celio, De Rosa e altri che chiedevano con giusto senso di opportunità gestionale che a Faido si affiancassero ai  letti acuti anche dei letti acuti di minor intensità, che non sono stati concessi ?
Il  presidente dell’EOC nella presentazione dei  risultati  del 2016 manda dei fiori alla cooperazione pubblico-privato che presto   dovrebbe essere facilitata da una versione light  dei corrispondenti articoli della LEOC. Con astuzia esemplifica con l’altrimenti impossibilitata cooperazione con la Fondazione Casa Anziani di Acquarossa per costruire il nuovo ospedale. Davvero ? Da quando in qua  è necessaria una legge di cooperazione tra pubblico e privato per accettare l’offerta gratuita della messa a disposizione di un terreno  da parte della Fondazione per costruirvi  un ospedale ?  Soprattutto sapendo che già adesso Casa per Anziani e Ospedale di Acquarossa hanno in comune non pochi servizi  (cucina, lavanderia ecc).  A me sembra che Sanvido sventoli qualcosa che si colora di ricatto: state bravi bleniesi, altrimenti non vi costruisco l’ospedale nuovo. Non posso dimenticare il progetto di pianificazione presentato nell’aprile 2014  dal DSS in combutta con l’EOC. Esso non aveva nemmeno permesso agli ospedali periferici di Faido, Acquarossa e Castelrotto di presentare la loro candidatura per ricevere mandati nell’ambito della pianificazione ospedaliera, poi modificata dal Gran Consiglio. Si trattava di un progetto che voleva eliminare i sevizi di pronto soccorso e  la possibilità di ospedalizzazioni acute nei tre ospedali. Agli ospedali periferici fu messa la museruola!  Forse mi sbaglio ma mi sembra che l’iniziativa riuscita ha toccato un nervo scoperto al binomio DSS-EOC e temo che entrambi si agiteranno per annientarne le rivendicazioni moderne ,  sensate e consone con la volontà di potenziare la medicina di base e di prossimità  espressa dal popolo svizzero nel 2014.

*Chirurgo

Senza nome.png

Corriere del Ticino, 01.06.2017 – Pg. 37

Comunicato dell’ORDINE DEI MEDICI DEL CANTON TICINO

Care colleghe
Cari colleghi

In data 10 maggio 2017 il Consiglio Direttivo ha esaminato il testo dell’iniziativa popolare legislativa “Per cure mediche e ospedaliere di prossimità” presentata in Assemblea generale OMCT dal Prof. Sebastiano Martinoli e in CD dal collega di Consiglio, Dr. Moreno Guidicelli, Presidente del Circolo Medico Tre Valli.

Dopo un’approfondita discussione, il CD ha deciso il pieno sostegno all’iniziativa ed invita tutti i colleghi a sostenere la stessa facendo firmare il formulario di adesione scaricabile al seguente link  http://m4.ti.ch/fileadmin/GENERALE/DIRITTIPOLITICI/Iniziative_e_referendum/FU/Iniziative/2017/modulo_raccolta_firme_cure_mediche_ospedaliere_di_prossimita.pdf
o da richiedere direttamente al segretariato OMCT.

Vi ricordiamo che le firme dovranno essere distinte secondo il comune di residenza (esempio: tutti gli abitanti di Lugano in un unico formulario così come un unico formulario per tutti gli abitanti di Bellinzona)

Infine ci preme ricordarvi che il termine di inoltro delle firme è il 19 maggio 2017.

Vi ricordiamo che l’iniziativa vuole garantire l’accessibilità alle cure mediche di base, promuovere la medicina di famiglia anche e soprattutto nelle regioni periferiche; contemporaneamente vuole favorire l’implementazione di posti di formazione per medici nelle strutture ospedaliere del territorio.

Questa iniziativa delle cure mediche ospedaliere di prossimità permette altresì un miglior rapporto tra qualità delle cure e costi sanitari, conformemente a quanto richiede da sempre la LAMal: cure accessibili per tutti, di qualità e economicamente sostenibili.

Un cordiale saluto e buon lavoro a tutti

Dr. med. Franco Denti
Presidente OMCT

OMCT

ORDINE DEI MEDICI DEL CANTON TICINO
www.omct.ch

Via Cantonale
Stabile Qi
6805 Mezzovico Tel. 091 930 63 00
Fax. 091 930 6301
info@omct.ch

Castelrotto-131.JPG