La raccolta firme per la nostra iniziativa parte il 1 aprile. Da tale data potrete scaricare da questo sito il formulatio ufficiale. Ecco ora per vostra informazione il testo, i nomi dei promotori e una lista degli argomenti
Iniziativa popolare legislativa per cure mediche e ospedaliere di prossimità
I sottoscritti cittadini aventi diritto di voto in materia cantonale, richiamati gli artt. 37 della Costituzione cantonale e 116 e segg. della Legge sull’esercizio dei diritti politici (LEDP), chiedono al Gran Consiglio di varare al più presto una riforma legislativa fondata sui seguenti principi:
1. Il Cantone, conformemente all’art.117a della Costituzione federale, assicura su tutto il territorio cantonale cure di base eque e, tramite i suoi ospedali regionali e di zona, cure acute stazionarie e ambulatoriali. Esso promuove la medicina di famiglia, le reti di cura integrate e la formazione dei medici di famiglia, segnatamente negli ospedali di zona.
2. Gli ospedali di zona e quelli che hanno la stessa tipologia di prestazioni assicurano:
– cure stazionarie acute (pacchetto base medicina interna e geriatria)
– un Pronto soccorso tipo B aperto 24 ore al giorno 7 giorni su 7
– servizi ambulatoriali
– la presenza del personale medico-sanitario necessario.
Le dimensioni dei reparti stazionari acuti devono essere tali da garantire la qualità e l’appropriatezza delle cure.
3. Gli ospedali di zona devono pure essere centri di competenza e di formazione nell’ambito delle cure stazionarie acute e ambulatoriali, della geriatria, delle cure palliative e della riabilitazione.
Elenco dei promotori:
Martinoli Sebastiano, Comano – Bianchi Eva, Campo Blenio – Bonetti Sandro, Dongio – Boscolo Lisa, Bellinzona – Buzzi Davide, Aquila – Carobbio Guscetti Marina, Lumino – Celio Franco, Ambrì – Christe-Pedrazzi Mariadele, Mairengo – Colombini Giuliana, Dongio – Corti Gianrico, Lugano – Dandrea Ursula, Malvaglia – Domenighetti Gianfranco, Massagno — Ferrari Fernando, Dongio – Fransioli Fabio, Airolo – Gendotti Gabriele, Faido – Giamboni Gian Placido, Aquila – Grandoni Pierfranco, Faido – Grassi Bruno, Faido – Grassi Caratti Devi, Faido – Guidicelli Moreno, Biasca – La Mantia Gina, Olivone – Lazzarotto Franco, Biasca – Meregalli Paolo, Airolo – Mona Tiziana, Ambrì – Noseda Giorgio, Morbio Inferiore – Pedrina Fabio, Airolo – Pronzini Matteo, Bellinzona – Ryser Daniele Novaggio – Sartori-Lombardi Monica, Faido – Savary-Borioli Beppe, Russo – Sergi Giuseppe “Pino”, Bellinzona – Solèr Rossano, Faido
Perché firmare l’iniziativa
PER CURE MEDICHE E OSPEDALIERE DI PROSSIMITA’
Perché anche nel Cantone Ticino venga finalmente concretizzato l’articolo 117a della Costituzione federale, per la promozione della medicina di base e di famiglia, approvato del popolo il 18 maggio 2014 con l’87,7% dei voti.
Perché le cure di base devono essere accessibili a tutti, su tutto il territorio, in tempo utile anche nelle regioni discoste e senza svantaggiare persone anziane o disabili.
Perché gli ospedali di valle rispondono ai bisogni della popolazione,
sono vicini ai pazienti e alle loro famiglie, affidabili e meno cari.
Perché le competenze acquisite, ad esempio la geriatria all’Ospedale di Acquarossa, vengano mantenute e promosse e non spostate altrove e affinché nuove competenze possano essere sviluppate.
Perché abbiamo bisogno di più medici di famiglia e personale di cura formati qui da noi. Gli ospedali di valle possono essere eccellenti posti di formazione.
PER UN’ADEGUATA PRESENZA MEDICA E OSPEDALIERA IN TUTTO IL CANTONE
Associazione per gli ospedali di valle, 6760 Faido, cto. 69-623250-0
ind. postale: Via San Gottardo 71 6775 Ambrì ass.ospedalivalle@gmail.com
https://ospedalidivalle.wordpress.com