SMANTELLAMENTO DEGLI OSPEDALI DI VALLE E ANCHE DEI DIRITTI POPOLARI?

Interpellanza parlamentare di Franco Celio

Il Foglio Ufficiale ha confermato settimana scorsa la riuscita dell’iniziativa popolare “Per cure mediche e ospedaliere di prossimità”, che ha raccolto ben 14’136 firme valide, ossia pù del doppio di quelle necessarie.

Nel frattempo sembra tuttavia che all’ospedale di Faido, il caposervizio di riabilitazione e di medicina fisica, che dirige tuttora il Servizio di riabilitazione, essendo prossimo al pensionamento non verrebbe sostituito. La sua funzione sverrebbe pertanto soppressa e trasferita alla clinica di Novaggio. Il nuovo responsabile delle due sedi non assicurerebbe quindi più picchetti di medicina a Faido.

Sembra inoltre che anche il tasso di attività dei medici attualmente presenti all’ospedale di Faido sia destinato a ridursi, entro breve, al 50%.

Con la presente interpellanza, chiedo perciò al Consiglio di Stato:

  1. Può confermare, o smentire, le indiscrezioni sopra riportate?
  2. Corrisponde al vero che è prevista una riduzione del pensum lavorativo a livello dei quadri superiori attivi in medicina interna presso l’Ospedale Distrettuale?
  3. È giustificata l’impressione che il DSS, d’intesa con l’EOC (o viceversa) intendono smantellare, anche i diritti popolari, affinché l’iniziativa citata in        apertura giunga al voto ormai, almeno in parte, priva di oggetto?

 

Franco Celio

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